Nel novero delle qualità del baseball compare anche
la pressoché totale assenza di violenza in campo. Il livello agonistico è
molto alto, tuttavia è difficile che sfoci in scontri fisici volontari. Ci
si può al massimo far male in qualche scivolata o se si viene colpiti
dalla pallina, ma ciò capita raramente sia grazie alla preparazione
atletica, sia per effetto delle protezioni previste dal regolamento. E',
quindi, una disciplina che si considera pacifica, anche se in realtà si è
sviluppata in ambito militare e si è diffusa in stretta relazione con i
movimenti di truppe statunitensi.
Le origini del baseball risalgono al secolo XVIII: il suo antenato
sarebbe, per alcuni, un gioco britannico chiamato feeder o rounders, per
altri si tratterebbe di una evoluzione del cricket esportata nel
cosiddetto "nuovo mondo". Durante le guerre di secessione americane era il
divertimento dei soldati, che si lanciavano palline di stracci, le
colpivano con mazze di legno a base tonda e abbinavano a questi gesti la
corsa finalizzata alla conquista di alcune postazioni. Le regole
fondamentali del baseball vennero codificate nel 1839 da Abner Doubleday,
un ufficiale dell'accademia di West Point, la prima gara fu disputata in
New Jersey nel 1846 e nella seconda metà dell'Ottocento sorsero le due
leghe americane.
In virtù dei rapporti economici e soprattutto politici e militari con gli
Stati Uniti, nel corso di un secolo sono diversi i paesi che hanno fatto
proprio il baseball, assurto a sport nazionale in tutto il Centroamerica,
da Cuba all'Honduras, e nell'estremo oriente, dal sud est asiatico al
Giappone. In Italia iniziò a essere praticato negli anni 30, con
l'autarchica definizione di "batti e corri", anche se la sua diffusione
vera e propria è conseguente allo sbarco americano di Anzio.
Non è un caso che la capitale nostrana del baseball sia la città laziale
di Nettuno, né che, analogamente ad altri sport Made in Usa come il
basket, trovi terreno fertile soprattutto in Emilia (Parma), Romagna
(Rimini) e Toscana (Grosseto e Livorno). Altre realtà emergenti sono in
Veneto e Friuli, su cui è innegabile l'influenza della presenza militare a
stelle e strisce, e Sicilia, in
cui spicca il nome di Paternò. Il baseball latita, invece, o quasi
nelle grandi città.